A livello globale la maggior parte dei migranti sono migranti che si spostano con l’obiettivo di trovare un impiego lavorativo (circa 214 milioni come stimato nel 2010 dall’UN Population Division).
I migranti lavoratori contribuiscono alla crescita delle economie dei paesi ospitanti, contribuendo così allo sviluppo economico e sociale. Tuttavia, si osservano sempre più delle tendenze negative nell’impiego dei migranti quali l’accesso a posti di lavoro con competenze di basso livello e conseguente perdita delle competenze acquisite e sfruttamento della forza lavoro migrante.
Tutto questo genera fenomeni di discriminazione e pone ostacoli nel processo di integrazione sul territorio ospitante.
Il progetto intende supportare i migranti nel loro percorso di inserimento lavorativo o crescita professionale attraverso percorsi formativi volti a rafforzare o sviluppare le loro competenze.